gennaio 17, 2014

Il professor Layton e l'eredità degli Aslant

Ebbene sì, eccomi qui ad iniziare l'anno nuovo con il mio ultimo acquisto in campo di videogiochi: l'ultimo capitolo della saga del professor Hershel Layton per piattaforma Nintendo 3DS.
Collogato ai due precedenti episodi (Il richiamo dello spettro e La maschera dei miracoli), si conclude la saga dedicata agli Aslant, con la rivelazione dell'ultimo, terribile segreto.


Ma procediamo con ordine facendo un piccolo riassunto delle puntate precendenti.
Alla fine dello scorso episodio vediamo Descole, un personaggio interessato per non si sa quale motivo, ai reperti degli Aslant. Lo avevamo già trovato a Misthallery (Il richiamo dello spettro) che dava la caccia alla Fonte della Guarigione e successivamente a Montedore (La maschera dei miracoli) al Sotterraneo Infinito di Akubadain. Proprio in quest'ultima località si scopre che Descole sta combattendo contro un'organizzazione chiamata Targent che vuole il controllo sui misteriosi artefatti Aslant.
In questo nuovo capitolo ritroviamo lo stimato professore, il fidato Luke e l'assistente Emmy come protagonisti principali, accanto ad alcuni personaggi di supporto già conosciuti nelle avventure precedenti. In più si affiancano ai protagonisti il professor Sycamore, un esperto dell'antica civiltà degli Aslant, e Aurora ultima discendente di questa stirpe.
Con tantissimi nuovi enigmi e minigiochi, Layton intraprende un viaggio in giro per il mondo alla ricerca degli artefatti, che gli permetteranno di svelare la verità sulla vita e sulla scomparsa della misteriosa civiltà.


Giudizio 4,5/5:

Premetto che vado matta per questa saga in generale. Mi piace molto la modalità di gioco con la risoluzione di molti enigmi e che abbia una trama ben sviluppata sotto. Questo capitolo in particolare mi ha colpito tantissimo per tutti i colpi di scena che ha riservato. Una volta che sono entrata nella classica fase finale di gioco, ho dovuto per forza portarlo a termine, nonostante fosse notte fonda. Gli intrecci del gioco coinvolgono tantissimo.Ci sono dei mini-giochi nuovi da poter fare, il che è utile quando vuoi staccare un momento dalla risoluzione di enigmi particolarmente complicati. Questi mini-giochi sono:
  • un nuovissimo Boutique che farà impazzire tutte le giocatrici, dove bisogna creare dei veri e propri look con degli oggetti ricevuti in premio per la soluzione di enigmi
  • Scoiattolo un classico percorso dove si devono lanciare dei massi lungo un percorso per raggiungere una meta
  • Giardiniere, dove l'obiettivo è completare una griglia facendo nascere dei fiori in punti strategici
Poi vi sono altre cosette extra da poter fare, come il cacciatore di notizie per il Word Times o la raccolta di oggetti da collezione, già vista in altri capitoli del gioco e in più ci sono gli enigmi scaricabili da internet ogni giorno per un anno, per avere altri 365 nuovi enigmi.
Oltre a ciò, i fondali sono un vero spettacolo e sono migliorati tantissimo rispetto ai primi 2 giochi di Layton. Con il tempo sono state apportate alcune modifiche al metodo di spostamento del giocatore e non nascondo che ogni tanto mi capitava di confondermi.
Ora dopo averne tessuto le lodi, perchè non ho dato un punteggio pieno?
Prima di tutto nella prima parte del gioco c'è tanta storia e pochi enigmi, diciamo che spuntano come funghi solo da un certo punto in poi e bisogna pure guardare bene e tornare più volte in uno stesso luogo per scovarli tutti. Insomma bisogna girare e rigirare il mondo tantissimo.
In secondo luogo, negli altri capitoli apparivano nella schermata di gioco solo personaggi con cui si poteva interagire, mentre in questo alcuni personaggi sono puramente parte del paesaggio (lo so che è un'inezia ma quando vedevo un personaggio negli scorsi capitoli facevo il ragionamento  persona=enigma che qui non ho potuto fare sempre).
Come ultimo dettaglio, non mi è piaciuto il fatto che l'animaletto del gioco (scoiattolo in questo caso) che avrebbe dovuto aiutarmi a trovare monete ed enigmi nascosti, ha cominciato ad aiutarmi solo dopo che io ho affrontato la fase finale del gioco, dove ho lasciato veramente pochi enigmi in giro.
Sono dettagli, ma dettagli che han sminuito leggermente il gioco rispetto alle versioni precedenti.

Tirando le somme, è davvero un gioco magnifico, divertente e stimolante, ovviamente sono io che vado a cercare il pelo nell'uovo ma in una recensione ci sta anche la critica^^. Ora non mi resta che aspettare qualche mese e mettere i soldi da parte per un nuovo intrigante gioco che vedrà il Professor Layton in un cross-over con l'avvocato Phoenix Right della serie Ace Attorney.

Wow, che lunga questa recensione... ne avrei da dire su questo videogioco e sull'intera serie, ma mi fermo qui e vado a prepararmi per il mio solito the con il cappellaio.
-fine recensione-

Nessun commento:

Posta un commento